7 modi per perfezionare la strategia SEO nel 2018

Alcuni suggerimenti che possono aiutarti a navigare nelle acque competitive dell'ottimizzazione per i motori di ricerca nel 2018.

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L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), al giorno d’oggi è una delle più importanti strategie di digital marketing.

Se hai una conoscenza anche basilare del mondo del marketing digitale, sicuramente avrai sentito parlare di SEO optimization.

La SEO è una delle strategie di marketing digitale più importanti e, in assenza di una corretta esecuzione, le aziende possono vacillare e restare indietro rispetto alla concorrenza.

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L’ottimizzazione Google è un campo in continua evoluzione, e i consulenti SEO mettono in campo ogni giorno nuove strategie e tecniche.

Questa tecnica di marketing, tuttavia, deve rimanere al passo con i cambiamenti che avvengono in maniera regolare negli algoritmi dei motori di ricerca.

Ecco perché i marketer nel 2018 devono tenere d’occhio le tendenze e stare al passo con il gioco.

Questo articolo esplora sette consigli e tecniche SEO per aiutare i piccoli imprenditori a vincere la loro battaglia sul web contro la loro concorrenza.

Se queste strategie SEO vengono implementate correttamente, possono aiutare a migliorare la visibilità del marchio, il posizionamento nei motori di ricerca e le performance generali del tuo sito web.

La strategia SEO 2018

1. Concentrati sulla voce

Nel 2016, Google ha affermato che il 20% di tutte le query di ricerca organica sulla sua piattaforma di ricerca mobile erano basate sulla voce.

Questo numero è aumentato con il lancio di dispositivi come Google Home, Alexa di Amazon, Siri di Apple, Assistente Google, Microsoft Cortana, ecc.

Un numero sempre crescente di persone fa ricerche sul web tramite la voce, invece di digitare la query di ricerca nella barra del motore di ricerca.

I marketer devono adattare la loro strategia per adattarsi a questo cambiamento.

Il contenuto deve avere più parole chiave long-tail e un tono di conversazione.

È anche una buona idea includere la sintassi utilizzata nella lingua di tutti i giorni, perché la ricerca vocale diventerà più sofisticata su tutta la linea.

2. Pensa prima alle ricerche da cellulare

La ricerca mobile ha già superato la ricerca desktop.

La ricerca vocale si limiterà a catalizzarla ulteriormente nel 2018.

La maggior parte delle persone usa la ricerca vocale dai propri dispositivi smartphone, anche se nel prossimo futuro un ruolo predominante sarà giocato anche dagli assistenti domestici come Alexa e Google Home.

Google e altri motori di ricerca hanno notato questa tendenza e passeranno alla strategia mobile-first.

Ciò significa che Google classifica i siti web in base alla qualità e al contenuto della versione mobile piuttosto che alla versione desktop principale, come è stato fatto negli ultimi anni.

Le pagine mobili accelerate (AMP) aiuteranno i siti internet e le aziende a stare al passo con i tempi e a posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

Prima di posizionare le pagine web, Google valuterà come si comporta la versione mobile, quanto velocemente carica e quanto è facile da usare.

3. Non trascurare il traffico dai featured snippets

Gli snippet in primo piano (featured snippets) sono brevi frammenti di informazioni condensate, in primo piano nella SERP (Search Engine Result Page).

Essi forniscono agli utenti dei motori di ricerca un breve riepilogo del contenuto, insieme al link al sito web.

Questi frammenti prendono almeno il 10 percento del traffico organico dai migliori risultati sulle SERP (e questo è destinato ad aumentare nel tempo), motivo per cui i professionisti del marketing devono modellare i contenuti di conseguenza.

Questi snippet sono essenzialmente brevi risposte a query long-tail, ed hanno un impatto positivo sull’esperienza dell’utente.

Gli utenti dei motori di ricerca sono più tentati a fare clic sul link per lo snippet, piuttosto che sul risultato sottostante.

Puoi trarre vantaggio da ciò con le adeguate modifiche alla tua strategia SEO, strutturando i tuoi dati e contenuti e mantenendo le informazioni precise e concise.

4. L’intento di ricerca che sta dietro le tue parole chiave è importante

L’intento alla base della query di ricerca è diventato un fattore importante da considerare a causa della combinazione di assistenti intelligenti e intelligenza artificiale (AI), apprendimento automatico e grazie ad un’esperienza di ricerca più personalizzata.

Google esaminerà le ricerche e le tendenze storiche di un utente, la posizione attuale e l’intenzione alla base della domanda per fornire le informazioni più pertinenti ed aggiornate.

Ciò significa che se gli utenti dei motori di ricerca intendono acquistare qualcosa, Google assegnerà la priorità ai siti di e-commerce rispetto alle altre pagine e ai media.

Se gli utenti desiderano ricercare un argomento, Google assegnerà la priorità alle pagine dei media ritenuti autorevoli.

Il tuo contenuto deve tenere il passo con questo cambiamento di tendenza e dovrebbe includere il contesto o l’intento.

5. Valorizza l’esperienza dell’utente

L’esperienza utente è ancora il fattore di SEO ranking più importante e tutti i motori di ricerca si concentreranno su di esso.

Il tuo sito web dovrebbe caricarsi rapidamente, non avere problemi di visualizzazione su entrambe le piattaforme mobili e desktop, e tutte le sue sezioni dovrebbero essere facilmente accessibili.

Sondaggi e ricerche condotte da Google hanno dimostrato che il 40% dei visitatori di un sito web si allontanerà se il sito impiegherà più di 3 secondi per caricarsi.

Molti siti web richiedono ancora da 15 a 20 secondi per caricare, il che ostacola l’esperienza dell’utente in maniera molto significativa.

È fondamentale ottimizzare il tuo sito web e assicurarti che offra una buona esperienza utente.

I siti internet lenti non si posizionano in alto sulle SERP e ricevono di conseguenza un traffico organico basso.

6. Espandi i tuoi orizzonti oltre a Google e Bing

Google e Bing hanno dominato il settore per molto tempo ed è per questo che la maggior parte dei marketer ha concentrato i propri sforzi su queste piattaforme nel corso degli ultimi anni.

L’industria ha iniziato a trasformarsi e continuerà a cambiare grazie ai voice assistant e all’intelligenza artificiale.

Google è ancora la forza dominante, ma altri motori di ricerca stanno facendo conoscere la loro presenza in ambito globale.

Alexa di Amazon, Siri di Apple, Cortana di Microsoft, ecc. stanno crescendo in popolarità e non prendono contenuti da Google.

I marketer devono espandere i loro orizzonti ed esplorare le possibilità al di là di Google e Bing.

È quindi opportuno ottimizzare i contenuti e il sito web per posizionarsi in alto su altre piattaforme oltre a Google Search.

7. La qualità dei contenuti conta più di ogni altra cosa

La qualità e la pertinenza dei tuoi contenuti sono due dei fattori più influenti nella Search Engine Optimization.

Al giorno d’oggi assistiamo ad una sovra saturazione dei contenuti e le persone sono diventate selettive su ciò che leggono, guardano o esplorano.

Contenuti di scarsa qualità che non sono ben studiati, resteranno sempre più indietro nelle SERP.

I contenuti non validi avranno un impatto negativo sulla reputazione e sul ranking del sito web che li ospita.

È importante pubblicare i contenuti in modo tempestivo e mantenere una qualità costante.

Prima di creare i contenuti è probabile che i marketer prendano in considerazione fattori come:

  • La ricerca vocale
  • L’intelligenza artificiale
  • L’attività SEO iper-locale
  • La ricerca personalizzata

Conclusione

La cosa più importante è quella di tenere d’occhio le tendenze e i cambiamenti negli algoritmi dei motori di ricerca, in modo tale da apportare le adeguate modifiche alla strategia SEO in atto per aumentare le visibilità del tuo sito web.

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