Investire nel mercato immobiliare online: guida a Crowdestate
Le possibilità di guadagnare tramite internet sono sempre più numerose e accattivanti: in molti casi, però, non tutte le piattaforme presenti sul web che promettono facili guadagni si dimostrano serie e realmente paganti.
Per destreggiarsi in questa giungla di offerte, in cui è spesso difficile orientarsi, soprattutto se non si ha molta esperienza in materia, arriva in nostro soccorso Weboot.
Weboot, infatti, è il sito italiano di riferimento per chi vuole iniziare a guadagnare tramite il web, all’interno del quale vengono selezionati e descritti i metodi più sicuri e redditizi per iniziare a ricavare profitti online.
Al momento, uno dei più interessanti è senza dubbio Crowdestate: questo sito web, infatti, permette di guadagnare sfruttando le caratteristiche del crowdfunding, ovverosia la possibilità di raccogliere fondi tramite il web per finanziare un obiettivo comune, e le regole degli investimenti immobiliari.
Che cos’è Crowdestate
Crowdestate è un servizio di crowdfunding immobiliare, mediante il quale i suoi iscritti possono investire nel mattone, finanziando appositi progetti preparati da esperti immobiliari.
Nato nel 2014 in Estonia e sbarcato nel 2018 anche nel nostro Paese, negli ultimi mesi Crowdestate ha avuto una crescita esponenziale: ad oggi, infatti questa piattaforma conta ben 22.000 investitori e oltre 100 progetti finanziati.
Non importa se non sai nulla di investimenti immobiliari: Crowdestate, infatti, è gestita da un team di esperti nel settore del real estate e dei mercati finanziari.
La piattaforma, inoltre, non offre soltanto la possibilità di investire nel mattone, ma consente anche l’acquisto di aziende e l’erogazione di mutui collegati a progetti d’investimento.
Infine, non è nemmeno necessario investire grandi cifre per iniziare a guadagnare con Crowdestate: la quota base di investimento, infatti, è di soli 100 euro complessivi, senza che sia richiesto il versamento di ulteriori commissioni o spese.
Come funziona Crowdestate
Il funzionamento è davvero semplice: anzitutto, gli esperti immobiliari sottopongono i progetti al team di Crowdestate che, dopo averne attentamente vagliato le caratteristiche, decide se approvarli o meno.
In caso di approvazione del progetto, quest’ultimo viene proposto sul sito ai potenziali investitori, ai quali viene messa a disposizione tutta la documentazione necessaria per valutarlo, di modo da poter decidere con piena cognizione di causa se finanziarlo o meno. Tra i documenti pubblicati vi sono non solo quelli che riguardano il progetto vero e proprio, ma anche quelli riguardanti le caratteristiche della società proponente.
Nel caso in cui l’utente decida di investire nel progetto, una volta effettuato il versamento, non dovrà più fare nulla, a parte aspettare la scadenza per vedere i propri profitti accreditati sul suo conto.
Se l’investitore, prima della scadenza, dovesse ripensarci, nessun problema: Crowdestate presenta al suo interno anche un mercato secondario in cui l’utente potrà rivendere la propria quota di partecipazione al progetto. Allo stesso modo, in questo mercato secondario gli investitori potranno anche comprare quote di progetti già avviati.
La funzione Autoinvest
Tra gli aspetti più interessanti di questa innovativa piattaforma c’è anche la funzione Autoinvest, che permette ai suoi iscritti di investire in modo automatico la liquidità depositata sul proprio conto in progetti che rispecchiano il loro profilo. Si tratta di proposte personalizzate, che vengono suggerite dal team di Crowdestate agli utenti in base alla durata, alla tipologia e al rendimento degli investimenti da essi effettuati in precedenza.
Quanto si può guadagnare con Crowdestate
Grazie a Crowdestate è possibile guadagnare anche cifre consistenti: trattandosi di investimenti immobiliari di valore medio-alto, infatti, i possibili rendimenti possono anche essere molto elevati. Anche se normalmente i guadagni si aggirano attorno al 10%, sono molti i casi in cui essi hanno anche superato il 18%.
A questo proposito è anche necessario tenere presente che Crowdestate, al momento, non effettua le ritenute alla fonte sui rendimenti. In altre parole, l’utente, in sede di dichiarazione dei redditi, dovrà dichiarare al fisco i guadagni ottenuti, sui quali in Italia è attualmente prevista una tassazione pari al 26%.
Investire in Crowdestate è sicuro?
Trattandosi di un vero e proprio investimento finanziario, esiste un possibile rischio di non riottenere il capitale investito nei progetti proposti da Crowdestate.
Si tratta, tuttavia, di una possibilità molto remota, considerando che i progetti vengono attentamente vagliati da un team di esperti prima di venire presentati ai futuri investitori. Senza contare poi che, nella maggior parte dei casi, le aziende che propongono i progetti di investimento sono dotate anche di apposite garanzie reali, di modo da evitare il più possibile i rischi di perdita del capitale. Ad oggi, infatti, Crowdestate non ha mai registrato casi di fallimento di un progetto proposto e, quindi, di perdita dei finanziamenti degli investitori.
Infine, nel pieno rispetto di quanto previsto dalla legge, Crowdestate conserva i conferimenti degli utenti in maniera separata saranno rispetto al capitale della società: pertanto, in caso di fallimento della piattaforma, gli investitori non rischiano di perdere i propri risparmi.