Il kernel Linux 6.6 arriva con numerosi perfezionamenti
Supporto laptop migliorato, miglioramenti del server e altro ancora.
È tempo per un nuovo rilascio del kernel Linux! La versione del kernel Linux 6.6 è importante, e contiene numerosi miglioramenti su tutta la linea per vari laptop, hardware di rete, processori e altro.
Linus Torvalds in proposito di questo nuovo rilascio ha detto: “C’è un’infarinatura casuale di correzioni ovunque e, a parte alcune correzioni più grandi al driver r8152, è tutto abbastanza limitato.”
Kernel Linux 6.6: cosa c’è di nuovo?
Prima di iniziare, tieni presente che il kernel Linux 6.6 è una versione non LTS; quindi, non tutti sono tenuti ad eseguire l’aggiornamento, a meno che non desiderino la versione più recente e migliore.
Passiamo comunque ai punti salienti di questa release:
- Miglioramenti Intel
- Migliore supporto per i laptop
- Miglioramenti della rete
- Miglioramenti AMD
Miglioramenti Intel
Il kernel Linux 6.6 offre il supporto per la tecnologia Neural Processing Unit (NPU) di Intel, precedentemente nota come Versatile Processing Unit.
Questa tecnologia debutterà con i chip Intel “Meteor Lake” entro la fine dell’anno e vedrà queste NPU utilizzate esclusivamente per la gestione dei carichi di lavoro AI.
Intel ha anche iniziato il lavoro iniziale per il supporto NPU sui prossimi chip “Arrow Lake” con questa versione del kernel.
Poi c’è il supporto per Shadow Stack di Intel fornito con l’inclusione della loro Control-flow Enforcement Technology (CET) nel kernel. Il suo obiettivo principale è difendersi dagli attacchi di programmazione orientata al ritorno (ROP) contro le moderne CPU Intel da Tiger Lake in poi.
Migliore supporto per i laptop
Per i portatili HP è ora possibile gestire il BIOS da Linux, questo grazie all’implementazione del driver “HP-BIOSCFG”.
Secondo i rapporti, i portatili HP dal 2018 in poi dovrebbero funzionare con questo driver.
Per i laptop Lenovo, il driver è stato aggiornato per aggiungere il supporto per il controllo della retroilluminazione della tastiera per più laptop IdeaPad.
Allo stesso modo, per i laptop ASUS, i laptop da gioco ROG Flow X16 (2023) ora possono abilitare correttamente la modalità tablet quando il coperchio viene ribaltato.
Miglioramenti della rete
Per quanto riguarda la rete, il kernel Linux 6.6 offre il supporto per nuovi hardware come Atheros QCA8081, MediaTek MT7988, MediaTek MT7981, NXP TJA1120 PHY e altro.
Anche i driver hanno visto aggiornamenti, prendi ad esempio il driver Qualcomm Wi-Fi 7 (ath12k), che ora supporta PHY Extremely High Throughput (EHT).
Poi c’è l’abilitazione della modalità AP per vari chip Wi-Fi Realtek (rtl8xxxu).
Maggiori dettagli sulle modifiche specifiche della rete sono disponibili nella richiesta pull.
Miglioramenti AMD
Con il rilascio del kernel Linux 6.6, gli sviluppatori AMD hanno spinto il supporto per due nuove tecnologie che devono ancora annunciare ufficialmente.
Uno è il supporto per la loro prossima tecnologia “FreeSync Panel Replay” per display da gioco (solo laptop) che diminuirebbe automaticamente la frequenza di aggiornamento per risparmiare energia e ridurre il carico di lavoro della GPU.
L’altro si chiama “Dynamic boost control” che è una funzionalità di miglioramento delle prestazioni per alcuni SoC Ryzen, i dettagli a riguardo sono piuttosto scarsi.
Altri cambiamenti e miglioramenti
Per quanto riguarda il resto, ecco alcune altre modifiche degne di nota:
- Tantissime nuove funzionalità per LoongArch
- La toolchain Rust è stata aggiornata alla versione 1.71.1
- Vari miglioramenti per RISC-V e Btrfs
- Rimozione completa del codice Wireless USB e Ultra-Wideband
- Molti miglioramenti per i driver grafici open source per Nvidia, Intel e AMD
Puoi consultare il registro delle modifiche (in inglese) per maggiori dettagli.
Installazione del kernel Linux 6.6
Se stai utilizzando distribuzioni a rilascio progressivo come Arch o Fedora, l’aggiornamento è abbastanza semplice.
Devi solo aspettare un po’, poiché queste distribuzioni impiegano il loro tempo per rilasciare l’aggiornamento.
Per il resto, puoi attendere una versione importante o eseguire manualmente l’aggiornamento all’ultimo kernel Linux principale.
Tramite il link che segue puoi scaricare il file tar per l’ultimo kernel Linux dal suo sito Web ufficiale (ci vuole tempo prima che sia disponibile dopo il rilascio).