Chi lavora nel mondo delle industrie sa molto bene quanto sia importante la manutenzione degli impianti e dei macchinari. La manutenzione ha diversi scopi, il primo dei quali è quello di garantire che tutti i macchinari che compongono l’impianto siano in perfetto stato, e che non rappresentino un pericolo per nessuno. Inoltre con una manutenzione regolare si possono notare eventuali difetti e risolverli prima che si trasformino in guasti. Non bisogna dimenticare che un guasto dell’impianto può essere un problema dal punto di vista economico, con interventi di riparazione costosi e la perdita di diverse ore di lavoro.
Per gestire al meglio la manutenzione ci si può affidare ai moderni software CMMS, come quelli proposti da CARL Berger-Levrault. Queste piattaforme digitali possono essere di grande aiuto, offrendo funzionalità all’avanguardia.
Software CMMS: un’opzione conveniente
Cosa significa esattamente “CMMS”? Questo acronimo sta per Computerized Maintenance Management System, che in italiano potremmo tradurre come “sistema computerizzato per la gestione della manutenzione”. Il nome è di per sé già molto esplicativo di quali siano le sue principali destinazioni d’uso, ma bisogna fare attenzione perché si tratta di software molto più versatili di ciò che si potrebbe pensare.
Attraverso un software CMMS gli utenti hanno a disposizione un’unica piattaforma che monitora, traccia e gestisce ogni singola attività relativa alla manutenzione di impianti e macchinari. Il sistema riesce a raccogliere dati in tempo reale, permettendo a chi lo utilizza di pianificare la manutenzione con grande precisione e tenere sotto controllo elementi come le performance, i costi e le inefficienze.
Rispetto ai classici metodi, che ancora si affidano alle competenze manuali dei singoli, i software CMMS puntano sull’automazione, che consente di evitare possibili errori.
La manutenzione predittiva
Come abbiamo già detto i software CMMS consentono di pianificare la manutenzione, ma in realtà fanno molto di più. Raccogliendo e analizzando i dati dell’impianto possono aiutare a svolgere quella che definiamo “manutenzione predittiva”. In sintesi il software valuta diversi aspetti ed è in grado di riconoscere se qualche macchinario ha bisogno di un intervento di manutenzione prima ancora che il guasto avvenga.
Cambia completamente la prospettiva: da una manutenzione reattiva, che interviene quando il guasto si è ormai manifestato, a una manutenzione che riesce a prevedere il problema stesso.
La riduzione dei costi
Quando si parla di gestione ottimale degli impianti è essenziale affrontare anche il tema dei costi e dei risparmi. I software CMMS consentono di programmare la manutenzione, e ciò è un grande aiuto per chi vuole far sì che gli impianti siano fermi il meno possibile. Si può ad esempio optare per una programmazione che veda diversi interventi di manutenzione svolgersi negli stessi giorni. Ogni stop della produzione è a tutti gli effetti una perdita, per questo i tempi devono essere ridotti.
Oltre a ciò va tenuto a mente che queste piattaforme riescono a notare eventuali inefficienze dal punto di vista energetico. Risolvendole si può ottenere un forte risparmio nei consumi dei singoli macchinari e dell’intero impianto.
Infine, a proposito di costi, un buon software CMMS permette di monitorare e gestire l’inventario dei pezzi di ricambio, aiutando le imprese a evitare potenziali spese inutili.